In un’operazione di conferimento di ramo d’azienda, il plafond IVA maturato dalla società conferente prima dell’operazione straordinaria può essere suddiviso con la società conferitaria in base all’entità delle operazioni che attribuiscono lo status di esportatore abituale (operazioni non imponibili) che entrambe le società prevedono di effettuare (Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 124/E del 14 dicembre 2011).