In un articolo uscito nelle pagine economia del “Corriere del Veneto” del 10 novembre, intitolato “Imprese, dopo moratorie e fidi interventi su capitale e fusioni”, alcune riflessioni di Gianfranco Peracin, partner di Cortellazzo&Soatto, su questa fase di dura recrudescenza dell’emergenza pandemica e il suo impatto sulle imprese.
«La verità è che ci siamo illusi tutti di esserne fuori, che non ci sarebbe stato un secondo round e avremmo vissuto il rimbalzo. Oggi scopriamo che la realtà era un’altra - dice Peracin -, e il secondo round per le imprese rischia di esser ancora più complicato». E se la via possibile per molti resta quella degli interventi sul capitale, «per tenere lontano il rischio di acquisizioni da parte di fondi aggressivi, l’alternativa è creare strumenti amichevoli d’intervento sul capitale». «Tra le soluzioni su cui puntare - aggiunge ancora - quella delle aggregazioni e delle fusioni tra imprese, che consentono di acquisire una dimensione minima di cui ormai non si può far a meno».
Esperto nelle ristrutturazioni aziendali, Peracin svolge da oltre trent'anni attività di assistenza alle imprese nelle situazioni di crisi e nei processi di risanamento aziendale e di liquidazione.
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