Ricreare le proprietà delle "terre rare", oggi così indispensabili e strategiche per l'economia e per la transizione ecologica, grazie a una combinazione di materiali sostenibili e abbondanti, selezionati attraverso un algoritmo. A questo mira l'innovativo progetto di ricerca, presentata lo scorso 11 luglio alla Commissione esteri della Camera dei deputati.
Il progetto è sviluppato da Fondazione Rara Ets, una non profit a cui partecipa Cortellazzo&Soatto come cofondatore, su iniziativa dei nostri partner Anna Soatto e Andrea Cortellazzo (quest’ultimo nel board) con i docenti dell'Università Ca’ Foscari di Venezia Stefano Bonetti (Fisica della materia), Guido Caldarelli (Fisica teorica), Michele Bugliesi (Informatica), e l'imprenditore Alberto Baban, presidente di VeNetWork.
Fondazione RARA (Rara Foundation-Sustainable Materials and Technologies Ets) svolge attività di ricerca scientifica e tecnologica, di base e applicata, con particolare riferimento allo studio di materiali sostenibili per la messa a punto di soluzioni innovative, con l'obiettivo di promuoverne lo sviluppo nel sistema territoriale e valorizzarne le implicazioni interdisciplinari per la transizione ecologica e digitale nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale, economica e finanziaria.