"Spigolando nei meandri della crisi di impresa" è il titolo del convegno in programma venerdì 17 e sabato 18 marzo a Vicenza, presso il Palazzo delle Opere sociali (piazza del Duomo, 2), promosso e organizzato dall'Osservatorio di diritto societario e fallimentare del Triveneto "Fallimenti e società", in collaborazione con l'Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili (Odcec) di Vicenza.
Fallimenti e società è un network di studi professionali con sede in Veneto di cui è socio anche Cortellazzo&Soatto, e che vede Gianfranco Peracin, suo partner, tra i componenti del comitato di direzione e Silvia Tamiazzo nel comitato di redazione.
Il convegno sarà un momento di confronto e approfondimento con professionisti, docenti ed esperti in materia a livello nazionale per offrire una panoramica completa sui diversi aspetti della crisi d'impresa.
Nello specifico, la prima giornata, dalle ore 14 alle 19, sarà dedicata ai seguenti argomenti: gli strumenti di regolamentazione della crisi e i criteri orientativi delle scelte del debitore; l'intervento del tribunale nella fase di ammissione del concordato preventivo liquidatorio e in continuità, nel piano di ristrutturazione soggetto a omologa e nel concordato semplificato e le autorizzazioni del tribunale nella composizione negoziata; la gestione dell'impresa nella composizione negoziata, nel piano di ristrutturazione soggetto a omologa e nel concordato preventivo; le misure protettive e cautelari nella composizione negoziata, nel concordato preventivo, nel pro e nel concordato semplificato.
Gli interventi previsti per la seconda giornata del convegno, dalle ore 9 alle 13, affronteranno tematiche quali la distribuzione dei valori, Absolute Priority Rule (Apr) e Relative Priority Rule (RPR) nel concordato preventivo liquidatorio e in continuità, nel pro e nel concordato preventivo; l'abolizione dell'adunanza e la formazione delle maggioranze nel concordato liquidatorio, nel concordato in continuità, nel pro e nel concordato minore; l'obbligatorietà o la facoltatività della formazione delle classi e il ruolo delle classi nelle attuali procedure di concordato preventivo e di concordato semplificato; i soci e gli strumenti di regolamentazione della crisi.
L'evento, a pagamento per i non associati, vede il riconoscimento dei crediti formativi per la formazione professionale continua.
In allegato il programma completo del convegno, e qui il link alla pagina dedicata.