Gli sviluppi verificatisi in materia contabile a seguito dell’evoluzione della normativa e della prassi contabile nazionale e l’evoluzione degli orientamenti dottrinali e della regolamentazione contabile internazionale hanno reso di stretta attualità l’aggiornamento dei principi contabili nazionali anche alla luce di quelli che ne sono gli effettivi utilizzatori ( prevalentemente le piccole e medie imprese); l’obiettivo sentito è quello di realizzare un panel di principi in grado di venire incontro alle esigenze rappresentate da tali soggetti e dai fruitori dei relativi bilanci.
Gran parte degli attuali principi contabili, infatti, risale a un periodo in cui le imprese erano tenute alla redazione dei propri bilanci secondo direttive comunitarie e il loro contenuto ha risentito pertanto dell’esigenza di fornire un’informativa chiara ed esaustiva e ciò soprattutto da parte delle grandi imprese e, prime fra tutte, delle società quotate.
Con l’introduzione, a partire dal 2005, dell’obbligo per le società quotate e altre grandi imprese di redigere il bilancio in base ai principi contabili internazionali, il cambiamento dello scenario di riferimento è stato notevole e si è quindi sentita l’esigenza di una rivisitazione della disciplina anche per le imprese che non adottano gli standard internazionali.
In questo ambito, l’ ORGANISMO ITALIANO DI CONTABILITA’ (OIC) ha avviato nel mese di maggio 2010 un progetto finalizzato all’ aggiornamento dei principi contabili nazionali con l’obiettivo di tenere conto degli sviluppi della materia contabile registrati nel periodo trascorso dall’ ultima revisione degli stessi.
Allo scopo di massimizzare l’efficienza del progetto in questione, che ricordiamo coinvolge ben ventiquattro principi contabili, l’OIC ha inteso promuovere una fase di pubblica consultazione prima della definitiva emanazione.
I nuovi principi contabili revisionati dall’OIC entreranno in vigore in modo unitario e contestuale una volta completato l’iter di aggiornamento per tutti i documenti che compongono la serie. E’ attesa , tra l’altro, anche una revisione della numerazione dei principi stessi.
Attraverso la pubblica consultazione l’OIC ha inteso raccogliere le osservazioni ed i suggerimenti delle parti interessate all’applicazione dei Principi contabili e, a tal fine, ha predisposto un questionario per raccogliere in maniera efficiente le indicazioni che perverranno.
Nel work plan elaborato dall’ OIC la fase di consultazione è stata suddivisa in cinque blocchi di principi e prevede di svilupparsi in un arco temporale di circa dodici mesi.
Ad una prima analisi, la prima novità del restyling dei redigendi principi contabili nazionali riguarda il loro layout. Infatti, come evidenziato nella lettera di accompagnamenti delle bozze, l’OIC ha inteso migliorare la struttura dei principi stessi al fine di renderne più semplice la lettura e facilitare nel contempo gli aggiornamenti e le integrazioni che in futuro si renderanno necessari.
In particolare, nelle intenzioni dell’OIC vi è quella di utilizzare un nuovo format simile a quelli più diffusi a livello internazionale, maggiormente focalizzato sui profili prettamente contabili, ponendo una particolare attenzione alla chiarezza espositiva e all’omogeneità dell’intero corpus di principi contabili.
A tal fine, i principi contabili nazionali sono stati rivisti secondo un’impostazione uniforme caratterizzata dalla distinzione tra: finalità del principio, ambito di applicazione, principali definizioni, classificazione, rilevazione iniziale, valutazione e rilevazione successiva, eventuali sezioni contenenti “fattispecie particolari”, informazioni da produrre in nota integrativa, appendici contenenti i riferimenti normativi.
Altra novità di rilievo delle bozze è quella di aver introdotto un abstract contenente i cambiamenti più importanti apportati rispetto al testo attualmente in vigore. Tale innovazione, tesa anche a facilitare l’analisi dei documenti e stimolare le osservazioni, è composta da un documento descrittivo di cui si evidenza il passaggio maggiormente significativo per ogni singola bozza.
In data 23 dicembre 2011 l’OIC ha pubblicato per la consultazione un primo gruppo di principi contabili con l’invito a far pervenire eventuali osservazioni.
Il primo set di principi è composto dai seguenti documenti:
Di seguito, dopo aver ricordato la finalità del principio revisionato, viene evidenziata una sintesi dei principali interventi che hanno caratterizzato il restyling dei principi sopra evidenziati quale risulta dagli abstract che caratterizzano la parte iniziale di ciascun documento
OIC 16 - Immobilizzazioni materiali
Il principio contabile OIC 16 ha lo scopo di disciplinare il trattamento contabile e l’informativa da fornire nella nota integrativa per le immobilizzazioni materiali. In particolare, il principio definisce la nozione di immobilizzazione materiale e fornisce i criteri per la loro rilevazione, classificazione, valutazione nel bilancio d’esercizio nonché le informazioni da evidenziare nella nota integrativa.
I principali interventi hanno riguardato:
OIC 18 - Ratei e Risconti
Il principio contabile OIC 18 ha lo scopo di disciplinare il trattamento contabile e l’informativa da fornire nella nota integrativa per i ratei e i risconti. In particolare, il principio definisce la nozione di rateo e risconto e fornisce i criteri per la loro rilevazione, classificazione, valutazione nel bilancio d’esercizio nonché le informazioni da evidenziare nella nota integrativa.
I principali interventi hanno riguardato:
OIC 19 – Debiti Il principio contabile
OIC 19 è suddiviso in due parti riferite rispettivamente a “debiti” e “fondi per rischi e oneri e Tfr”.
Il principio contabile OIC 19, parte “debiti”, ha lo scopo di disciplinare il trattamento contabile e l’informativa da fornire nella nota integrativa per i debiti. Più in particolare, il principio definisce la nozione di debito e fornisce i criteri per la rilevazione, classificazione, valutazione nel bilancio d’esercizio nonché le informazioni da evidenziare in nota integrativa.
I principali interventi hanno riguardato:
OIC 19 - Fondi per rischi ed oneri e TFR
Il principio contabile OIC 19, parte “fondi per rischi ed oneri e TFR ”, ha lo scopo di disciplinare il trattamento contabile e l’informativa da fornire nella nota integrativa per i fondi per rischi ed oneri ed il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. Per ciascuna di dette passività, il principio definisce la loro nozione, la loro rilevazione, classificazione e valutazione nel bilancio d’esercizio, nonché l’informativa da evidenziare nella nota integrativa.
I principali interventi hanno riguardato:
OIC 29 - Cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio.
Il principio contabile OIC 29 disciplina il trattamento contabile e l’informativa da fornire nella nota integrativa degli eventi che riguardano:
In particolare, il principio definisce le nozioni delle suddette fattispecie e fornisce i criteri per la loro classificazione, rilevazione e valutazione nel bilancio d’esercizio nonché le informazioni da evidenziare nella nota integrativa.
I principali interventi hanno riguardato:
a cura di:
dott. Giueppe Perencin
pubblicato su:
C&S Informa, volume 13, numero 4 anno 2012